Alleanza contro la povertà energetica presenta il dialogo aperto sulla povertà energetica.
Il testo a cura dell’Alleanza contro la povertà energetica è disponibile gratuitamente on line.
Riaprono i lavori dell’Alleanza contro la povertà energetica con un libro bianco che raccoglie alcune delle esperienze raccontate nel percorso di divulgazione, "con l’intento di esporre alcuni aspetti di una discussione che è ancora in corso”, dichiara Agnese Cecchini direttore responsabile di Canale Energia e founder dell’Alleanza.
Hanno partecipato alla stesura di questo primo testo in ordine di apparizione: Ivan Marinelli, presidente A.e.c.i. Associazione Europea Consumatori Indipendenti; Tiziana Toto, responsabile nazionale Politiche dei consumatori di Cittadinanzattiva; Alessandro Petruzzi, responsabile nazionale dipartimento energia Federconsumatori; Gianluca D’Ascenzo, presidente operativo Osservatorio imprese e consumatori; Agenzia Nazionale per l'Efficienza Energetica di Enea; Katiuscia Eroe, responsabile energia e segreteria nazionale di Legambiente; Agatino Nicita, tecnologo Cnr- Itae; Fabio Gerosa, presidente di Fratello Sole Scarl e animatore della Laudato Si; Emilio Sani, avvocato Studio legale Sani Zangrando; Sarah Supino, avvocato presso lo Studio Salvini e soci, studio legale tributario fondato da F. Gallo; Benedetta Voltaggio, avvocato tax specialist presso Bnl gruppo Bnp Paribas; Enel; Banco dell’energia Onlus.
Le tecnologie permettono di guardare a nuove iniziative e sollevano diverse domande su tempi e modalità di intervento della macchina governativa, nell’ottica di coniugare necessità sociali, ambientali ed economiche. Aprendo a quesiti legati alla fiscalità di determinate realtà di autoconsumo come della stessa bollettazione.
“Nel complesso nel testo si evidenzia come non sia semplice, e forse nemmeno possibile, accontentare tutti, ma è sempre più chiaro come una reale transizione ecologica avanzi di pari passo con l’equità sociale”, conclude Cecchini.
Cos'è la povertà energetica La povertà energetica è un fenomeno che sta crescendo nei paesi sviluppati. Una piaga che nei due anni di pandemia da Covid-19 è cresciuta e ha lasciato nell’oscurità famiglie numerose o monoreddito, neo disoccupati e pensionati. Con i cambiamenti climatici la povertà energetica diventa ancora più pericolosa per la salute delle persone, visti i grandi sbalzi di freddo e di caldo. Entrambi i fattori, come ha dimostrato un recente studio dell’Rse, rappresentano un pericolo per la salute e un costo sanitario che ricade sulle singole nazioni.
Per consultare il volume - https://www.povertaenergetica.it/libro-bianco/