Il gruppo cartario ha firmato un Corporate Power Purchase Agreement decennale con la società del Gruppo Eni che integra la produzione di energia 100% rinnovabile.
In vigore dal 1° gennaio 2023, l’accordo con Plenitude riguarda l’intera produzione dell’impianto eolico con una capacità pari a 10 MW in Abruzzo. Circa 18 GWh annui saranno destinati alla copertura di una quota significativa del fabbisogno degli stabilimenti italiani di Lucart. Il gruppo potrà così diminuire di circa il 30% le emissioni di CO2 legate all’acquisto di energia elettrica dalla rete nazionale.
“Questo accordo si inserisce perfettamente nei nostri progetti a medio termine legati alla transizione energetica - ha dichiarato Massimo Pasquini, amministratore delegato del Gruppo Lucart. Ci permette di ridurre l’impronta di carbonio delle nostre attività e di stabilizzare i costi energetici, in un momento così incerto per gli effetti degli avvenimenti geopolitici sul mercato dell’energia”.
L’operazione si inserisce in un più ampio piano per la decarbonizzazione predisposto da Lucart e che prevede, tra le altre cose, anche l’installazione di pannelli fotovoltaici nei propri stabilimenti in Europa, come quello di Diecimo, l’installazione di centrali a Biomasse per la produzione di energia elettrica e termica e una riduzione dei consumi elettrici attraverso il rinnovamento tecnologico dei propri impianti.