Renolit Alkorplan e Manni Group Design Award uniti per un mondo più sostenibile

Il concorso internazionale di architettura premia le soluzioni progettuali in grado di creare luoghi vivibili e sostenibili grazie all’uso delle tecnologie a secco.

RENOLIT ALKORPLAN - punto di riferimento globale per la produzione di membrane sintetiche durevoli, versatili e di alta qualità certificata per l’impermeabilizzazione di tetti e coperture - sostiene e sponsorizza la terza edizione del Manni Group Design Award, il concorso internazionale di architettura che premia le soluzioni progettuali in grado di creare luoghi vivibili e sostenibili grazie all’uso delle tecnologie a secco.

Promosso da Manni Group - azienda che offre sistemi, soluzioni e competenze per il mondo delle costruzioni a secco in acciaio, proponendo nuovi scenari per superare gli sprechi energetici e le emissioni inquinanti del parco immobiliare esistente – in collaborazione con YAC (Young Architects Competition), il tema del concorso di quest'anno è la filiera alimentare in Africa e chiama a raccolta idee e progetti per un innovativo polo del freddo in Ghana. I progettisti potranno sfruttare tutti i vantaggi che la tecnologia off-site mette a disposizione ideando così il Ghana Innovation Farm: un hub che giocherà un ruolo fondamentale per l’incremento del benessere della popolazione sia da un punto di vista economico, sia legato al tema del design architettonico efficiente.

In Africa occidentale solo il 3% del raccolto deperibile viene infatti conservato con un adeguato stoccaggio in ambiente a temperatura controllata, contro il 90% dell’Unione Europea, con il risultato che un terzo dei prodotti deperibili viene necessariamente sprecato. Questa situazione contribuisce all’impossibilità del continente africano di essere autosufficiente dal punto di vista alimentare e di aprire un vero canale di esportazione.

La catena del freddo è quindi uno dei punti chiave della sfida alla nutrizione. Lo stoccaggio e la conservazione dei cibi freschi necessitano però di idee e investimenti che possano aumentare la consapevolezza di quanto sia fondamentale la cold chain nei processi di sviluppo economico, sociale e culturale delle comunità locali. Ogni intervento progettuale dovrà ispirarsi ai più estesi principi di sostenibilità ambientale attraverso l’edilizia offsite, tanto per quanto attiene al fabbisogno energetico (cruciale nella catena del freddo) quanto per l’impatto del cantiere. A valutare i progetti saranno 12 giudici, tra cui archistar come Mariam Kamara (Atelier Masōmī), Eduardo Souto de Moura (Eduardo Souto de Moura), Andreas Fries (Herzog & de Meuron), Giancarlo Mazzanti (El Equiposia), Raul Pantaleo (TAMassociati), Giuseppe Grant (Orizzontale). Il montepremi di 20.000 € sarà assegnato ai progetti più sostenibili e innovativi.

Il sostegno dell'azienda al contest è nel solco di una collaborazione intensa in corso da anni con Manni Group per sviluppare nuovi sistemi di copertura che rispondano alla crescente consapevolezza sui temi ecologici e alle necessità economiche dei centri urbani in costante sviluppo. I tetti piani cool roof permettono l’abbassamento della temperatura e il risparmio energetico e ottimizzano la resa degli impianti fotovoltaici. Manni Group e Renolit Alkorplan stanno investendo molte risorse in ricerca e sviluppo, per creare soluzioni sempre più performanti nell’ambito dei tetti piani. I pannelli sandwich Isopan PVSteel sono uno dei frutti di tale collaborazione, offrendo tetti freschi che consentono di riemettere nell'atmosfera gran parte delle radiazioni solari e quindi di ridurne la temperatura.

Per l'azienda essere sponsor di questa iniziativa è motivo d'orgoglio ed è nel solco di un impegno nel tempo a favore della sostenibilità, ambientale e sociale. Essendo la durabilità di un prodotto il primo criterio per valutarne la sostenibilità, le membrane Renolit Alkorplan rappresentano una soluzione realmente sostenibile.

La gamma Renolit Alkorplan nelle sue differenti versioni rappresenta la scelta ideale per tutte le aree geografiche: sia per i Paesi del Sud del mondo in via di grande sviluppo, dove l'urbanizzazione spinta necessita di soluzioni adeguate e di prodotti affidabili e duraturi; sia in aree come l'Unione Europea, a lenta crescita di popolazione e il cui obiettivo è avere un'edilizia a impatto zero. Le sue membrane per coperture contribuiscono al raggiungimento delle certificazioni ambientali di edifici come LEED, BREEAM e VERDE. Nel 2019 ha inoltre aderito alla Circular Plastics Alliance (CPA), iniziativa promossa da oltre 100 realtà europee, tra PMI, grandi società, istituti di ricerca ed autorità amministrative il cui fine è promuovere azioni volontarie per un mercato europeo attento e sensibile al riciclo delle materie plastiche. Dietro la sponsorizzazione di un progetto come il Manni Group Design Award c'è l'idea di un modo di fare impresa e di interpretare la responsabilità sociale nei confronti dei propri collaboratori, delle comunità, delle prossime generazioni.