La transizione energetica della filiera francese a Enlit Europe Milano

Il grande ritorno della filiera francese dei nuovi sistemi energetici - Enlit Europe 2021 Milano.

30 attori della filiera francese dei nuovi sistemi energetici porteranno in alto i colori della Francia a Milano dal prossimo 30 novembre al 2 dicembre, in occasione del più grande appuntamento europeo del settore dell’energia dopo la Cop26.

La presenza numerosa della filiera francese dei « Nuovi Sistemi Energetici » a Milano, testimonia la forte mobilitazione per la realizzazione dell’obiettivo delle emissioni zero entro il 2050 e l’impegno per una transizione economica e resiliente. La Francia è in procinto di entrare nel Club dei 10 paesi più innovativi al mondo, presenterà a Milano il meglio dell’innovazione applicato alla produzione e alla gestione dell’energia, progetti collaborativi e soluzioni avanzate.

Il Padiglione Francia sarà operato da Business France, in collaborazione con Think Smartgrids (associazione per lo sviluppo delle reti elettriche intelligenti), i poli regionali di competitività Tenerrdis e Minalogic con il sostegno della Regione Auvergne-Rhône-Alpes, del gestore della rete elettrica francese Enedis e dello specialista e leader mondiale delle soluzioni digitali di energia, Schneider Electric.

Per 3 giorni, le società per lo più attive sul mercato dell’efficienza energetica e più nello specifico delle Smart Grids, indirizzeranno le grandi sfide della transizione energetica con soluzioni di modernizzazione e di modellizzazione delle reti, di stoccaggio dell’energia per l'autoconsumo, di unità connesse per la riduzione dei consumi energetici, di sensori IoT dedicati al monitoraggio dell'energia, all'analisi e alla previsione della qualità dell'aria, di chip innovativi, di dispositivi elettronici, di tessuti fotovoltaici innovativi o ancora di software di supporto alla decision.

Il 1° dicembre, Business France, Enedis e Schneider Electric organizzeranno congiuntamente la serata Francia, che raduna tutta la comunità energetica riunita a Enlit Europe.

La lotta contro il riscaldamento climatico resta una priorità

La transizione ecologica è stata indicata come priorità assoluta dal governo francese. Il settore ha beneficiato di importanti fondi pubblici per raggiungere gli obiettivi fissati, ossia quasi 30 miliardi di euro nel quadro del piano France Relance e quasi 10 miliardi di euro supplementari nel quadro del piano France 2030. I settori interessati sono la decarbonizzazione industriale, l’efficienza energetica, riqualificazione energetica degli edifici o ancora l’idrogeno a basso contenuto di carbonio.

Smart grid: la competenza francese

Su un mercato mondiale stimato tra 75 e 100 miliardi di euro nel 2020, la filiera francese delle smart grid federata dall’associazione Think Smartgrids, ha prodotto lo stesso anno un fatturato che si aggira attorno ai 7 miliardi di euro, di cui il 50% realizzato all‘export.

La Francia ha organizzato una filiera d’eccellenza che annovera alcuni dei grandi attori mondiali della transizione energetica che comprende l’intera filiera (operatori di reti elettriche e telecomunicazioni, società di engineering, integratori, produttori di componenti e macchinari, software house), come ad esempio: RTE, ENEDIS, SCHNEIDER ELECTRIC, ATOS, ecc. Questo ecosistema ricco e molto strutturato comprende anche un tessuto di PMI, ETI e startup innovative nel settore delle industrie tecnologiche dell’energia, del digitale e dell’elettronica nonché delle regioni all’avanguardia per la diffusione su larga scala di soluzioni smart grid come la Bretagne e Pays de la Loire con « SMILE » (SMart Ideas to Link Energies).

Un nuovo contratto strategico della filiera «Nuovi Sistemi Energetici»

Barbara Pompili, Ministro francese della Transizione Ecologica, ha dichiarato: “Per far fronte al cambiamento climatico e garantire a tutti l’accesso a un’energia decarbonizzata nei decenni a venire, il nostro paese è impegnato in una vera rivoluzione del sistema energetico. Sono felice che le industrie, lo Stato e i sindacati lavorino fianco a fianco per anticipare questo cambiamento e fare di questa transizione energetica una risorsa per il potere d'acquisto e l'occupazione.”

Il nuovo contratto industriale strategico di filiera « Nuovi Sistemi Energetici » per gli anni 2021 – 2023, firmato da Barbara Pompili (Ministro della Transizione Ecologica) e Agnès Pannier-Runacher (Ministro delegato all'industria) e l’insieme di tutti gli operatori del settore, mira a fare della transizione energetica una opportunità per la reindustrializzazione della Francia. Questa filiera riunisce l’insieme di tutti gli industriali della transizione energetica (energie rinnovabili, idrogeno a basso contenuto di carbonio e rinnovabile, efficienza energetica, reti e stoccaggio energetico), per un totale di più di 41 miliardi di euro di fatturato e più di 210.000 posti di lavoro in Francia.

Questa nuova edizione di Enlit Europe sarà un anno di rinnovamento, grazie alla partecipazione di 10 nuove imprese (ELICHENS SA, TOPPLAN, ROSEAU TECHNOLOGIES, WATTMEN, WISE-INTEGRATION, SOLAR CLOTH SYSTEM, EDPS - YEM ENERGY, 2IS (Inbound Intelligence Solutions), BH2M, HOWMET SAS).