Tassa sulle mance al 5%, Fipe: “Bene aliquota agevolata, ma è necessario che il nuovo sistema non generi costi per le imprese”
Il Presidente Stoppani: “L’intento di ridurre il carico fiscale e far emergere denaro non dichiarato è lodevole, ma è fondamentale che il meccanismo veda nell’impresa solo un semplice intermediario”.
“La volontà di regolamentare il fenomeno delle mance è certamente caratterizzata dalle migliori intenzioni – dichiara Lino Enrico Stoppani (nella foto), Presidente di Fipe-Confcommercio, la Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi. Tuttavia, è necessaria una riflessione approfondita per evitare che questo intervento generi ulteriori oneri per imprese che vivono ormai in permanente difficoltà. Se si vuole creare un circolo virtuoso che consenta l’emersione di un fenomeno che da tempo richiedeva un suo riconoscimento, non solo per i lavoratori direttamente coinvolti ma anche per le imprese esposte a continui rischi e controlli, è necessario creare un sistema efficace che veda l’imprenditore come semplice intermediario di transazioni economiche destinate dai clienti ai lavoratori e che quindi non generi costi aggiuntivi per l’impresa, prevedendo la decontribuzione totale per garantire neutralità e dare efficacia ad un provvedimento con intenti e spirito giusti. Da parte nostra, come principale associazione di categoria nei settori della ristorazione e dell’intrattenimento, siamo a disposizione del Ministro Santanchè per fare in modo che la proposta raggiunga gli obiettivi prefissati.”
Questo il commento del Presidente Stoppani sulla proposta voluta dal Ministro del Turismo Daniela Santanchè e inserita nella bozza della legge di bilanci
Elision - IoT competence center di Tesisquare - ha presentato "Sustainable Product Journey", un percorso che permette alle aziende di raggiungere gli obiettivi di tracciabilità e sostenibilità.
Dieci referenze, con fette disposte in vaschetta a una a una, ricavate esclusivamente da carni di suini nati e cresciuti negli allevamenti dell'azienda.
Il progetto mira a veicolare in distribuzione l’offerta a residuo zero, un tema sui cui la O.P. trevigiana si è impegnata già da tempo, lanciando due anni fa la linea “Zero Residui”.
In occasione delle celebrazioni della Settimana della Croce Rossa, l'azienda è stata premiata per il sostegno che costantemente offre all’associazione.